Fattura Per Tutti - La Fattura Elettronica Gratis
Search
× Search


 Blog

Fattura elettronica: lo SDI aggiorna le regole dal 1 ottobre 2020, evita gli scarti

Fattura elettronica: lo SDI aggiorna le regole dal 1 ottobre 2020, evita gli scarti
Data: mar 23, 2020
Categorie: Blog, Normativa, News
Commenti: 0

Obbligo di utilizzo del nuovo tracciato xml, bisogna prestare attenzione per evitare di ritardare l'incasso

Il 28 febbraio 2020 l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato il nuovo tracciato XML che bisogna utilizzare per emettere la fattura elettronica a partire dal 1 ottobre 2020 (termine prorogato al 1 gennaio 2021. Per approfondimenti sulla proroga clicca qui). 

Se non si rispetterà questo nuovo tracciato XML le fatture verranno scartate dallo SDI e non verranno considerate emesse. Questo comporterà le relative sanzioni per la mancata emissione della fattura elettronica oltre che il ritardato incasso. 

L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato il nuovo tracciato XML delle fatture elettroniche con il provvedimento n. 99922 del 28 febbraio 2020. 

Il provvedimento introduce due nuovi tipi di documento TD24 e TD25 che devono essere utilizzate per emettere le fatture relative a specifiche operazioni, di seguito spieghiamo la differenza.

Il tipo documento TD24 deve essere utilizzato per l'emissione delle fatture differite relative all'art. 21, comma 4, lett. a), questo significa che deve essere utilizzato quando si emette una fattura differita collegata ad un DDT (documento di trasporto) per la vendita di beni oppure ad un documento precedente alla fattura per le prestazioni di servizi (rapportino di assistenza).

Il tipo documento TD25 deve essere utilizzato per l'emissione delle fatture differite di cui all'art. 21, 4 comma, lett. b), del Dpr 633/72. In pratica questo tipo di documento deve essere utilizzato quando la vendita viene effettuata da un soggetto diverso da quello che emette la fattura (la vendita è effettuata tramite un terzo soggetto che consegna i beni al cliente). Queste operazioni si chiamano triangolazioni interne.

Tramite questi tipi documento chi emette la fattura oppure un soggetto estero è in grado di individuare rapidamente qual è il tipo di operazione di vendita che è stata effettuata. 

Lo stesso provvedimento dell'Agenzia delle Entrate ha introdotto anche nuovi codici IVA per definire la natura delle operazioni tutto questo per permettere anche in questo caso una maggiore chiarezza della fattura elettronica emessa. 

Nello specifico sono stati creati nuovi codici natura IVA per dare maggiore dettaglio alle nature delle operazioni N2, N3 ed N6:

N2 non soggette (il codice natura IVA N2 sarà valido fino al 31/12/2020, data a partire dalla quale sarà possibile utilizzare solo i seguenti codici)

N2.1 non soggette ad IVA ai sensi degli artt. da 7 a 7-septies del DPR 633/72
N2.2 non soggette - altri casi 

N3 non imponibili (il codice natura IVA N3 sarà valido fino al 31/12/2020, data a partire dalla quale sarà possibile utilizzare solo i seguenti codici)

N3.1 non imponibili - esportazioni
N3.2 non imponibili - cessioni intracomunitarie
N3.3 non imponibili - cessioni verso San Marino
N3.4 non imponibili - operazioni assimilate alle cessioni all'esportazione
N3.5 non imponibili - a seguito di dichiarazioni d'intento
N3.6 non imponibili - altre operazioni che non concorrono alla formazione del plafond

N6 inversione contabile (per le operazioni in reverse charge ovvero nei casi di autofatturazione per acquisti extra UE di servizi ovvero per importazioni di beni nei soli casi previsti). (il codice natura IVA N6 sarà valido fino al 31/12/2020, data a partire dalla quale sarà possibile utilizzare solo i seguenti codici)

N6.1 inversione contabile - cessione di rottami e altri materiali di recupero
N6.2 inversione contabile - cessione di oro e argento puro
N6.3 inversione contabile - subappalto nel settore edile
N6.4 inversione contabile - cessione di fabbricati
N6.5 inversione contabile - cessione di telefoni cellulari
N6.6 inversione contabile - cessione di prodotti elettronici
N6.7 inversione contabile - prestazioni comparto edile e settori connessi
N6.8 inversione contabile - operazioni settore energetico
N6.9 inversione contabile - altri casi 

 

Sono state aggiunte nuove tipologie di ritenute applicabile alla fattura. In questo modo i dati calcolati in fattura verranno esposti in modo corretto anche in merito al totale da pagare.

RT03 contributo INPS
RT04 contributo ENASARCO
RT05 contributo ENPAM
RT06 altro contributo previdenziale

 

Sono state create nuove tipologie di documenti

TD16 Integrazione fattura reverse charge interno (per le integrazioni che vengono inviate opzionalmente al SdI dal destinatario di una fattura ad inversione contabile limitatamente ai casi di reverse charge interno);
TD17 Integrazione/autofattura per acquisto servizi dall’estero; (con l’utilizzo di questo codice l’operatore potrà evitare di trasmettere l’esterometro per le fatture passive estere sia UE che Extra Ue);
TD18 Integrazione per acquisto di beni intracomunitari; (con l’utilizzo di questo codice l’operatore potrà evitare di trasmettere l’esterometro per le fatture passive estere sia UE che Extra Ue);
TD19 Integrazione/autofattura per acquisto di beni ex art.17, c.2, del d.p.r. n. 633 del 1972 (con l’utilizzo di questo codice l’operatore potrà evitare di trasmettere l’esterometro per le fatture passive estere sia UE che Extra Ue);
TD21 Autofattura per splafonamento;
TD22 Estrazione beni da Deposito IVA;
TD23 Estrazione beni da Deposito IVA con versamento dell’IVA (con l’utilizzo di tali codici l’operatore può gestire le operazioni relative all’estrazione dal deposito IVA, v., al riguardo, la circolare 14/E/2019);
TD24 Fattura differita di cui all’art.21, comma 4, lett. a) (per le fatture differite collegate ai DDT per i beni e idonea documentazione di prova dell’effettuazione per le prestazioni di servizi);
TD25 Fattura differita di cui all’art.21, comma 4, terzo periodo, lett. b) (per le operazioni triangolari c.d. interne);
TD26 Cessione di beni ammortizzabili e per passaggi interni (per le operazioni di cui all’art.36 del d.p.r. n. 633 del 1972);
TD27 Fattura per autoconsumo o per cessioni gratuite senza rivalsa.

 

Perché fatturapertutti ?

Perché su un'unica piattaforma in cloud emetti le tue fatture tradizionali ed elettroniche, stampi i tuoi documenti, controlli gli stati di invio delle fattura elettroniche, conservi a norma e molto altro ancora. 

In più con la gestione contabile integrata, la verifica dell'estratto conto diventa ancora più rapida e precisa. 

Se vuoi una gestione completa, facile, veloce ed efficiente fatturapertutti è la soluzione giusta per te!
 

Gestisci il processo e non ti limitare al singolo evento!

 

Prova Gratis 60 giorni

 

Documenti scaricabili

Commenta

This form collects your name, email, IP address and content so that we can keep track of the comments placed on the website. For more info check our Privacy Policy and Terms Of Use where you will get more info on where, how and why we store your data.
Aggiungi commento

Theme picker

 


Partecipa alla community

  

Avvia una chat Whatsapp

Manuale d'uso

Terms Of UsePrivacy StatementCopyright 2024 by K2 Innovazione srl | P.Iva: 00540880861 - REA EN39798 - Cap.Soc.100.000,00 € i.v
Back To Top