Documento per operazioni relative al settore dell'edilizia, servizi di pulizia, compravendita oro, rottami, prodotti elettronici, servizi di demolizione, servizi di installazione impianti
La Guida per l'autofattura elettronica TD16
I passaggi per emettere un'autofattura elettronica TD16 per reverse charge interno
Una volta verificata la corretta impostazione dei tipi documenti, per emettere le autofatture elettroniche per reverse charge interno, devi seguire i passaggi che ti riportiamo:
Vai alla voce di menù Documenti/Autofatture, le modalità per l'emissione del documento sono le stesse dell'emissione di un documento di vendita, l'unica differenza è che nell'autofattura andrai a selezionare e quindi inserire all'interno del documento il fornitore e non il cliente. E' il programma stesso che una volta inserita o selezionata un'anagrafica la gestirà come fornitore.
Il documento di autofattura viene da te emesso per conto del fornitore, tu sei il cliente che emette il documento per conto del fornitore. Come puoi vedere nell'immagine di seguito, l'anagrafica inserita nel documento viene indicata come fornitore.
Per sapere come emettere in generale un documento di vendita leggi il seguente articolo:
Come fare una fattura elettronica
Inserisci quindi la partita IVA, che in questo caso è quella del tuo fornitore o ricerca tra le tue anagrafiche (premendo il tasto nuovo).
Nel campo Tipo documento scegli il tipo documento Integrazione fattura reverse charge interno TD16
Compila quindi il documento come definito dalla normativa, nello specifico dalla "Guida alla compilazione delle fatture elettroniche e dell'esterometro" dell'Agenzia delle Entrate. Il nostro articolo che riportiamo di seguito approfondisce la normativa relativa alle regole di emissione delle autofatture elettroniche.
Guida normativa autofatture elettroniche: le nuove regole (SdI) per il Reverse charge TD16, acquisti esteri (ex esterometro) TD17 TD18 TD19
Come compilare l'autofattura elettronica TD16 per reverse charge interno
Di seguito ti descriviamo come compilare tutti i campi definiti dall'Agenzia delle Entrate per l'emissione dell'autofattura elettronica per reverse charge interno:
- nel campo "Data" inserisci la data di ricezione della fattura del fornitore o comunque una data ricadente nel mese di ricezione della fattura emessa dal fornitore;
- inserisci l'imponibile prendendo lo stesso valore presente nella fattura ricevuta dal fornitore;
- inserisci l'IVA con l'aliquota che si applica ai beni o servizi acquistati (questa informazione verificala con il tuo commercialista);
- nel campo "Fatture Collegate" devi indicare l’identificativo Sdi (IdSdi) attribuito dal Sistema di interscambio della fattura che hai ricevuto dal tuo fornitore. Per compilare questo campo, vai alla sezione Riferimenti che si trova nella parte bassa del documento e nello specifico nel riquadro Generali/documenti.
Premi il tasto , nel campo tipo seleziona la voce Fatture collegate e nel campo numero inserisci l’identificativo Sdi attribuito dal Sistema di interscambio della fattura che hai ricevuto dal tuo fornitore.
L'identificativo Sdi (IdSdi) attribuito alla fattura di acquisto dal Sistema di interscambio lo trovi entrando all'interno della stessa andando in fondo al documento nel riquadro "Situazione consegna fattura elettronica"
Se non trovi la sezione Riferimenti clicca il tasto parametri documento presente all'interno del documento (nella parte superiore), imposta a "si" la voce Riferimenti collegati e premi Ok.
Nota di credito da fornitore in reverse charge interno TD16 (da fornitore italiano), cosa fare?
Leggi di seguito come fare lo Storno TD16 dell'Autofattura in Reverse Charge.
Per emettere una nota di credito da fattura in reverse charge, devi utilizzare lo stesso documento autofattura in reverse charge (TD16) dove al suo interno devi inserire gli importi con segno negativo. In questo caso non devi utilizzare il tipo documento TD04.
Verifica le impostazioni generali
Se ti sei appena registrato su fatturapertutti, i tipi documenti necessari per la gestione delle integrazioni sono già precaricati e configurati correttamente. Vai quindi ai passaggi per emettere l'autofattura TD16, clicca qui.
Per verificare che tutto sia configurato correttamente vai alla voce di menù Anagrafiche/Tipi documento/Autofatture (tipi documenti da utilizzare per l'emissione).
La configurazione predefinita di fatturapertutti prevede che ogni tipo documento di autofattura abbia la sua numerazione/serie numerica (ad esempio 1/AA per l'autofattura per reverse charge interno), come da immagine seguente.
Tieni presente in ogni caso che l'impostazione della numerazione dei tipi di documento autofatture, definita nella configurazione predefinita di fatturapetutti, può essere da te modificata.
Altra cosa da verificare sono i tipi documenti presenti alla voce di menù Anagrafiche/Tipi documento/Acquisto; infatti secondo quanto previsto dal Sistema di Interscambio una volta emessa l'autofattura per reverse charge interno per conto del tuo fornitore, questo stesso documento lo riceverai dal Sistema di Interscambio.
Il documento di autofattura viene da te emesso per conto del fornitore, tu sei il cliente che emette il documento per conto del fornitore. Questo comporta, che riceverai da parte del Sistema di Interscambio il documento che hai appena emesso. Su fatturapertutti riceverai il documento di autofattura per reverse charge interno nella sezione Documenti/Acquisto.
Verifica quindi anche che la configurazione predefinita di fatturapertutti dei documenti di acquisto, relativa alle autofatture per reverse charge interno, sia come quella che vedi nell'immagine seguente.
Tieni presente che anche in questo caso l'impostazione della numerazione dei tipi di documento autofatture può essere cambiata rispetto alla configurazione predefinita di fatturapertutti.
E se la configurazione che ti ritrovi non è come quella appena descritta e vuoi crearla, leggi come fare al seguente link:
Come imposto i parametri predefiniti per l'emissione delle autofatture elettroniche?