Ricevute fiscali elettroniche, Normativa, News, Dizionario contabile

Cos'è una fattura elettronica semplificata

Utile per la sostituzione della ricevuta fiscale

Aspetti generali

 

La fattura semplificata è un tipo di fattura che ha lo stesso valore della fattura ordinaria ma a differenza di quest'ultima ha, come indica lo stesso nome, tante semplificazioni. Per le sue caratteristiche viene spesso utilizzato da piccoli artigiani (idraulico, fabbro, falegname, ecc.) o da ristoranti, pizzerie, piccoli negozi.

 

 

Chi può emettere la fattura elettronica semplificata

 

La fattura semplificata elettronica (detta anche ricevuta fiscale elettronica) può aver un'importo massimo di 400 euro compreso iva e può essere emessa da tutti i titolari di partita IVA (imprese e professionisti), si può utilizzare anche per la vendita di beni o servizi a clienti in paesi extra CEE. 

Le operazioni che non possono essere fatturate con la fattura semplificata sono le vendite intra CEE (tra paesi Europei) e le vendite a distanza (vendita tramite telefono, posta elettronica oppure online).

 

Cosa deve contenere la fattura elettronica semplificata 

 

La fattura semplificata deve contenere un numero di informazioni obbligatorie inferiori a quelle della fattura ordinaria. Di seguito l'elenco dei dati obbligatori:

  • la data di emissione;
  • il numero progressivo univoco;
  • i dati del venditore/fornitore: ragione sociale, sede legale, partita IVA e codice fiscale;
  • i dati dell'acquirente/cliente (italiano), possono essere inseriti in modo semplificato. Può essere inserito anche solo partita IVA o il codice fiscale;
  • la descrizione del bene venduto o della prestazione può essere molto generica;
  • il totale della fattura e l'aliquota IVA applicata. Non è necessario inserire la quantità dei prodotti venduti o dei servizi offerti ed il valore dell'imponibile e dell'Iva.

 

I vantaggi della fattura semplificata

 

La fattura semplificata può essere creata in modo facile e veloce, è sufficiente inserire i dati completi della tua anagrafica (chi emette la fattura), in merito ai dati del cliente solo la partita IVA o solo il codice fiscale, una descrizione sintetica/generica del prodotto venduto o della prestazione, l'importo totale della vendita o della prestazione e l'indicazione della percentuale di aliquota IVA applicata. 

Per piccole imprese, ad esempio artigiani, che lavorano presso la sede del cliente o ristoranti, pizzerie, bar che ricevono molti cliente in poco tempo e devono essere rapidi, la fattura semplificata è il modo migliore per fatturare. 

Se la tua attività è tra quelle appena descritte e quindi fino adesso, ai tuoi clienti, hai fatto la ricevuta fiscale, tieni presente che dal 1 gennaio 2020 la ricevuta fiscale verrà abolita e quindi il modo migliore per emettere un documento fiscale è la fattura semplificata elettronica (ricevuta fiscale elettronica)

 

Nota Bene: 

Se al posto dello scontrino fiscale elettronico fai la ricevuta fiscale elettronica (fattura elettronica semplificata) e la invii al Sistema di Interscambio non dovrai fare l'invio telematico dei corrispettivi all'Agenzia delle Entrate. 

 

Esempio di fattura elettronica semplificata

 

Hai fornito un pranzo completo per 4 persone ad un cliente al prezzo totale di 80 euro IVA compresa. Ecco com'è fatta:


Fattura n. 1111 del 23/08/2019   
   
 Fornitore Cliente 
   
Ristorante Buon Gusto
via Roma, n. 11
20019 Milano
 P.iva: 012345678901
   
Prodotto o servizio venduto  
Pranzo completo 4 persone  80 €
   
 Totale
(aliquota 10%)
 80€

 

Per conoscere le caratteristiche ed i prezzi per emettere le ricevute fiscali elettroniche su fatturapertutti clicca qui

Con fatturapertutti puoi emettere da subito tutte le tue fatture in modo semplice e veloce, le gestirai quindi in modo ordinato e sempre con la possibilità di avere numerose statistiche dei tuoi dati.

 

 

Prova Gratis 60 giorni